
Mimmo Jodice. Senza tempo - Gallerie d'Italia, Piazza San Carlo, 156 - Torino
(Foto: Atleti della Villa dei Papiri, Napoli, 1986© MIMMOJODICE/RIPRODUZIONE VIETATA)
Mostra in corso dal 29 giugno 2023 al 7 gennaio 2024
Le Gallerie d'Italia di Torino presentano una nuova mostra
dedicata al maestro Mimmo Jodice, i cui capolavori fanno la storia della fotografia
italiana e internazionale. L’esposizione consente di ripercorrere l’intera carriera del
grande fotografo, offrendoci immagini di intensa e coinvolgente poesia.”
Comunicato stampa della mostra Mimmo Jodice. Senza tempo a Torino
- Intesa Sanpaolo apre al pubblico dal 29 giugno 2023 al 7
gennaio 2024 alle Gallerie d’Italia – Torino la mostra “MIMMO JODICE. SENZA TEMPO”,
secondo capitolo del progetto “La Grande Fotografia Italiana” a cura di Roberto Koch,
avviato nel 2022 con la mostra di Lisetta Carmi con l’intento di realizzare un omaggio ai
grandi maestri della fotografia del Novecento del nostro paese.
La nuova mostra prevede il coinvolgimento di Mario Martone, regista e autore, che ha
diretto e realizzato un filmato documentario sulla vita di Mimmo Jodice, suo amico e
concittadino, che viene proiettato al pubblico per la prima volta.
Michele Coppola, Executive Director Arte, Cultura e Beni Storici Intesa Sanpaolo e
Direttore Gallerie d’Italia, dichiara: “Nell’attività delle Gallerie d’Italia la fotografia è
protagonista di un racconto che ne esplora la ricchezza di significati, da strumento di
indagine sui temi del presente a prezioso patrimonio per approfondire la storia del
Paese, a straordinaria forma d’arte capace di dare vita a opere di suggestiva bellezza.
Il suo valore artistico e culturale trova oggi piena espressione nella nuova mostra
dedicata al maestro Mimmo Jodice, i cui capolavori fanno la storia della fotografia
italiana e internazionale. L’esposizione consente di ripercorrere l’intera carriera del
grande fotografo, offrendoci immagini di intensa e coinvolgente poesia.”
Mimmo Jodice. Senza Tempo offre una significativa sintesi della produzione di Jodice,
ripercorrendo i principali temi ispiratori della sua arte in altrettante sezioni della mostra,
Anamnesi, Linguaggi, Vedute di Napoli, Città, Natura, Mari, attraverso 80 fotografie
realizzate dal 1964 al 2011, tra cui alcune delle opere iconiche che hanno definitivamente
attestato la grandezza del maestro napoletano. Dalle foto che immortalano statue e
mosaici, vestigia delle antiche civiltà del Mediterraneo, a un interesse di tipo
sperimentale e concettuale per il linguaggio fotografico; dalle vedute urbane di Napoli e
di altre metropoli contemporanee, cariche di assenza e silenzio, nelle quali – come scrive
l’autore – “la realtà e la mia visione interiore coincidono”, alle trasfigurazioni del
paesaggio naturale fino alla struggente malinconia dei suoi mari. La sezione Natura, con
opere esposte per la prima volta, aggiunge un nuovo e ulteriore capitolo alla sua ricerca.
Nato a Napoli nel 1934, Jodice si avvicina alla fotografia attratto dalla sua capacità di
creare visioni più che documentazioni. Protagonista nel dibattito culturale che ha
portato alla crescita e successivamente all’affermazione della fotografia italiana anche in
campo internazionale, sin dagli anni Sessanta Jodice impiega la fotografia nella sua
doppia valenza di strumento di analisi del reale e di indagine introspettiva. I suoi esordi
avvengono a stretto contatto con il tessuto culturale e sociale della sua città natale,
Napoli. Negli anni Settanta sperimenta nuovi linguaggi tecnici e la materialità
dell’oggetto fotografico, utilizzando al tempo stesso la fotografia come strumento di
impegno sociale. Dagli anni Ottanta la figura umana non è più fisicamente presente
sotto il suo obiettivo e il centro della sua ricerca diventa invece il paesaggio, inteso come
paesaggio di natura, di civiltà, di memoria e di sogno.
Nel suo percorso incontra non solo gli spazi urbani e costruiti ma anche alberi, piante,
giardini e boschi, segni di una naturalità spontanea e indomabile che ugualmente esiste
accanto a noi. In una serie di “quadri” straordinari e preziosi, l’autore osserva questi
elementi e riconosce in loro il silenzio di cui si nutrono, indispensabile per vivere come la
luce, come l’aria. Alla capacità unica di Mimmo Jodice di mostrarci la realtà vista
attraverso il filtro di un tempo diverso e sospeso, e così interpretata, è dedicata, in sintesi,
la mostra.
La grande forza del lavoro di Mimmo Jodice, che si staglia come unico e irripetibile nel
panorama internazionale, risiede proprio in questa sua straordinaria capacità di
scavalcare ogni contingenza temporale per donarci immagini di una consistenza diversa
da quella che fatti e foto di cronaca potrebbero avere. Proprio il tempo, la capacità di
ribaltarne il senso e di non farsi assoggettare alle sue regole, è forse la materia che più di
tutte Jodice riesce a manovrare con grande sapienza, rifiutando le leggi della
realizzazione e del consumo rapido di immagini magari prese al volo, con il cronometro
dell’immediatezza in mano. Il suo, invece, è il tempo lungo della comprensione, della
sintonia profonda con ciò che ha davanti; è il tempo della camera oscura in cui, di nuovo,
a contatto diretto con le sue immagini e le sue visioni riesce, alla fine, a creare opere che
ci appaiono come reperti di un mondo noto eppure sconosciuto, tracce di un universo
magnifico, poetico, straniante e appunto, atemporale.
In occasione dell’esposizione, dal mese di ottobre, sarà presentato un ricco palinsesto
per il tradizionale public program #INSIDE in programma il mercoledì sera alle ore 18.30,
con appuntamenti gratuiti aperti alla cittadinanza.
Il catalogo della mostra è realizzato da Edizioni Gallerie d’Italia | Skira.
Il museo di Torino, insieme a quelli di Milano, Napoli e Vicenza, è parte del progetto
museale Gallerie d’Italia di Intesa Sanpaolo, guidato da Michele Coppola – Executive
Director Arte, Cultura e Beni Storici della Banca.
Informazioni utili per la visita
Orari: martedì, giovedì, venerdì, sabato e domenica dalle 9.30 alle 19.30; mercoledì dalle 9.30 alle 22.30; lunedì chiuso; ultimo ingresso: un’ora e mezza prima della chiusura
Biglietti: intero € 10, ridotto € 8, ingresso gratuito per convenzionati, scuole, minori di 18 anni e prima domenica del mese; ridotto speciale € 5 per under 26 e clienti del Gruppo Intesa Sanpaolo
Sito web: Gallerie Italia |