
Olivo Barbieri. Spazi Altri - Gallerie d'Italia, Piazza San Carlo, 156 - Torino
(Foto: Harbin, China 2010. © Olivo Barbieri)
Mostra in corso dal 20 febbraio al 7 settembre 2025
Le Gallerie d'Italia di Torino presentano la mostra Olivo Barbieri. Spazi Altri a cura di Corrado Benigni. Uno
sguardo sulla Cina attraverso le immagini del grande fotografo Olivo Barbieri realizzate in un arco
temporale di trent’anni.
Comunicato stampa della mostra Olivo Barbieri. Spazi Altri a Torino
Intesa Sanpaolo apre al pubblico dal 20 febbraio al 7 settembre 2025
alle Gallerie d’Italia – Torino la mostra Olivo Barbieri. Spazi Altri a cura di Corrado Benigni. Uno
sguardo sulla Cina attraverso le immagini del grande fotografo Olivo Barbieri realizzate in un arco
temporale di trent’anni, che colgono le polarità e i contrasti di un Paese tra nette antitesi: frenesia e
vuoto, postmodernità e antico. Dualismo che caratterizza anche la stessa arte di Olivo Barbieri, uno
dei fotografi più innovativi e originali, le cui immagini oscillano tra vero e rappresentazione del vero,
tra mondo immaginato e mondo riprodotto.
L’esposizione è un nuovo capitolo del progetto “La Grande Fotografia Italiana” a cura di Roberto
Koch, con cui la Banca celebra dal 2022 i grandi maestri della fotografia del Novecento del nostro
Paese, dopo Lisetta Carmi (2022, ‘Suonare forte’), Mimmo Jodice (2023, ‘Senza Tempo’) e Antonio
Biasiucci (2024, ‘Arca’).
Realizzata con il patrocinio della Regione Piemonte e della Città di Torino, la mostra presenta una
selezione di oltre 150 opere, tra trittici di grandi dimensioni, polittici e due grandi quadrerie che
rappresentano una sintesi organica della ricerca che Olivo Barbieri ha dedicato alla Cina dal 1989 al
2019, con molte fotografie inedite.
Michele Coppola, Executive Director Arte, Cultura e Beni Storici di Intesa Sanpaolo, afferma: “La
collana dedicata ai maestri della fotografia italiana vede oggi protagonista Olivo Barbieri, con opere
di straordinaria imponenza e bellezza che raccontano la Cina. Le sue immagini, per la prima volta
riunite in mostra, suscitano curiosità, interesse e riflessioni su un Paese percorso da profonde
trasformazioni. L’originalità di questo progetto conferma il ruolo di leadership delle Gallerie d’Italia
torinesi nel mondo della fotografia, capaci di fare incontrare il talento e la sensibilità di importanti
artisti. Questa è l’occasione inoltre per presentare il primo catalogo del nuovo corso di Allemandi,
con un libro dedicato al lavoro eccezionale di un grande fotografo."
È il 1989 quando Olivo Barbieri compie il suo primo viaggio in Cina, casualmente proprio durante i
fatti di Piazza Tienanmen. Da allora ha inizio un approfondimento che per tre decenni conduce
regolarmente l’artista sul territorio della Repubblica Popolare Cinese, della cui trasformazione
intuisce fin dagli esordi la portata sociale, economica e culturale, una transizione che interessa tutta
l’umanità per il suo impatto in termini di identità, sostenibilità, migrazioni, nuove tecnologie e
intelligenza artificiale.
Il fuoco selettivo e le riprese dall’elicottero hanno reso Olivo Barbieri riconoscibile in tutto il mondo
per la capacità di trasformare l’immagine della realtà in un modello, un plastico, un mondo in
progettazione. Nelle opere esposte, lontane da intenti documentaristici, si ritrovano tutti gli slittamenti
percettivi che negli anni identificano l’opera di Barbieri: le lunghe esposizioni, l’illuminazione
artificiale, le riprese verticali, l’uso di colori saturi e il fuoco selettivo che trasforma il reale in un
avatar di sé stesso.
Il percorso espositivo presenta inoltre una serie di contenuti audio scaricabili attraverso l’app
Gallerie d’Italia, con approfondimenti dedicati.
La mostra sarà affiancata da un ricco palinsesto di eventi di approfondimento ad ingresso gratuito
per il tradizionale public program #INSIDE del mercoledì sera. Ad inaugurare gli appuntamenti un
doppio incontro con Olivo Barbieri in programma giovedì 20 febbraio: alle ore 18.00 l’artista
dialogherà con i curatori Corrado Benigni e Roberto Koch, approfondendo trent’anni di esplorazioni
fotografiche dedicate alla Cina, tra paesaggi in trasformazione e prospettive inedite. Al termine
dell’incontro, dalle 19.00, l’artista sarà disponibile per il firmacopie del catalogo dedicato alla
mostra,il primo catalogo edito da Società Editrice Allemandi per Gallerie d’Italia.
L’acquisto del catalogo di mostra darà diritto ad un biglietto d’ingresso gratuito: un’iniziativa volta
alla valorizzazione della fotografia italiana e dei libri di arte.
Per i possessori dell’Abbonamento Musei è invece previsto uno sconto del 5% sull’acquisto del
catalogo.
Il museo di Torino, insieme a quelli di Milano, Napoli e Vicenza, è parte del progetto museale Gallerie
d’Italia di Intesa Sanpaolo, guidato da Michele Coppola – Executive Director Arte, Cultura e Beni
Storici della Banca e Direttore Generale delle Gallerie d’Italia.
Informazioni utili per la visita
Orari: martedì, giovedì, venerdì, sabato e domenica dalle 9.30 alle 19.30; mercoledì dalle 9.30 alle 20.30; lunedì chiuso; ultimo ingresso: un’ora e mezza prima della chiusura
Biglietti: intero € 10, ridotto € 8, ingresso gratuito per convenzionati, scuole, minori di 18 anni e prima domenica del mese; ridotto speciale € 5 per under 26 e clienti del Gruppo Intesa Sanpaolo
Sito web: Gallerie Italia |